Titolare Effettivo, panoramica generale ed adempimento.

La normativa

La normativa si basa sul D.lgs 21 novembre 2007, n. 231 finalizzato a prevenire e reprimere il riciclaggio di denaro, beni o altre utilità ed emanato in attuazione delle direttive dell’Unione Europea 2005/60/CE e 2006/70/CE, a scopi di prevenzione di terrorismo.
Il decreto interministeriale 11 marzo 2022, n. 55 contiene le disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva.

Sono Titolari Effettivi le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o controllano un soggetto giuridico ovvero ne risultano beneficiari. 

I soggetti giuridici tenuti all’individuazione ed alla comunicazione al Registro imprese del Titolare Effettivo sono:

  • le imprese con personalità giuridica (società a responsabilità limitata, società per azioni, società in accomandita per azioni e società cooperative);
  • le persone giuridiche private (associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato);
  • i trusti e gli istituti giuridici affini (trust in possesso di codice fiscale, residenti in Italia o non residenti, ma con redditi prodotti in Italia, o enti che, per assetto e funzioni, determinano effetti giuridici equivalenti a quelli dei trust). 

Come si individua il Titolare Effettivo?

Il Titolare effettivo deve avere almeno uno o più requisiti, nello specifico:
  1. Partecipazione proprietaria diretta superiore al 25% del capitale;
  2. Partecipazione proprietaria indiretta superiore al 25% del capitale;
  3. Controllo di maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria;
  4. Controllo di voti sufficienti per influenza dominante in assemblea ordinaria;
  5. Esistenza di vincoli contrattuali per influenza dominante sulla società;
  6. Titolare di poteri di rappresentanza, amministrazione e o direzione;
  7. Controinteressato all’accesso per esposizione a rischio sproporzionato di frode, rpimento, ricatto, estorsione, molestia, violenza o intimidazione oppure persona incapace o minore di età.

Come si comunica il Titolare Effettivo al Registro Imprese?

La comunicazione del Titolare Effettivo deve avvenire in via telematica attraverso l’applicativo DIRE (Depositi e Istanze REgistro imprese).

La comunicazione deve avvenire entro l’11 Dicembre 2023 per i soggetti iscritti al registro imprese a partire dall’entrata in vigore dell’obbligo di comunicazione e nei 30 gg. successivi alla costituzione per i soggetti giuridici neocostituiti.

Per poter inviare la comunicazione occorre necessariamente la firma digitale del legale rappresentante e non può essere inviata per delega o procura.

Adempimenti successivi?

Se il Titolare effettivo, per effetto di una variazione societaria dovesse cambiare, sarà necessario effettuare la comunicazione di variazione adottando lo stesso criterio per la prima comunicazione.

È importante ricordare che il Titolare effettivo va confermato ogni 12 mesi per i soggetti che non sono tenuti al deposito del bilancio al registro imprese, in sede di deposito bilancio, invece, per i soggetti obbligati a tale adempimento.

Se hai bisogno di comunicare il titolare effettivo, vuoi una consulenza o semplicemente informazioni,  Contattaci ai nostri recapiti telefonici o vieni nei nostri uffici di Milano e Battipaglia per una consulenza gratuita.